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Scenari d’uso della PEC: il recupero della CU dall’INPS

15/11/2019
Scenari d’uso della PEC: il recupero della CU dall’INPS
PMIPrivatiProfessionistiPubblica Amministrazione
La Certificazione Unica - CU è quel modello rilasciato dal datore di lavoro che serve a certificare i redditi percepiti dal lavoratore, oltre che una serie di informazioni riguardanti i contributi dovuti all'INPS e i premi dovuti all'INAIL. Questo modello è messo a disposizione dal datore di lavoro entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento. Ma quando il sostituto d’imposta è l’INPS, come può essere richiesto tale modello? È possibile richiederne la trasmissione tramite PEC?
 
Il primo modello di certificazione unica fu introdotto col nome di CUD (Certificato Unico Dipendente) dall'art. 4 del D.P.R. n. 322/1998, emanato ai sensi della legge n. 662/1996. Prima della sua introduzione i redditi erano certificati con il modello 101, per i lavoratori dipendenti, e con il modello 201, per i pensionati.
Dal 2015 il CUD, indispensabile per la compilazione della dichiarazione dei redditi, è stato sostituito dalla CU. Il datore di lavoro deve mettere a disposizione del lavoratore la Certificazione Unica entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento secondo quanto stabilito dal D.P.R. n. 322/1998: per intenderci, la CU 2019 (cioè quella relativa ai redditi 2018) doveva essere consegnata entro il 31 marzo 2019 (oppure il primo giorno lavorativo utile dopo il 31 marzo). In caso di cessazione del rapporto di lavoro va consegnata entro 12 giorni dalla richiesta del dipendente. A rilasciare la Certificazione Unica al lavoratore è il sostituto d’imposta, in genere il datore di lavoro o l’ente pensionistico per i pensionati.

Se il sostituto d’imposta è l’INPS

Nel caso in cui il sostituto d’imposta sia l’INPS, le modalità per richiedere il rilascio della CU sono indicate nella circolare INPS n. 50 del 5 aprile 2019. In questo caso la Certificazione Unica può essere richiesta da tutti i cittadini che hanno percepito dall’INPS redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di pensione, redditi di lavoro autonomo, redditi di provvigioni e redditi di altra natura. In presenza di due o più prestazioni erogate dall’INPS, viene elaborato un unico modello che certifica tutti i redditi di cui al precedente elenco corrisposti nell’anno precedente.
La Certificazione Unica 2019 può essere rilasciata anche a persona diversa dal titolare. In questo caso la richiesta può essere presentata sia da persona delegata sia da parte degli eredi del soggetto titolare deceduto:
  • nel caso di richiesta presentata da parte di persona delegata, la richiesta stessa deve essere corredata dalla delega con la quale si autorizza esplicitamente l’INPS al rilascio della certificazione richiesta, e dalla fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità del delegante e del delegato (il delegato non può presentare più di due deleghe);
  • nel caso di richiesta presentata da parte degli eredi del soggetto titolare deceduto, la richiesta stessa deve essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47, D.P.R. n. 445/2000, con la quale i richiedenti attestino la propria qualità di eredi, unitamente alla fotocopia di ciascun documento di riconoscimento in corso di validità.

Modalità di rilascio della CU

Sempre nella circolare INPS n. 50/2019 sono sancite le diverse modalità di rilascio della Certificazione Unica.
Di fatto, il canale principale espressamente indicato nella circolare INPS prevede il rilascio telematico della Certificazione Unica mediante l’accesso al portale www.inps.it: l’accesso può essere effettuato mediante codice fiscale abbinato ad un codice PIN (rilasciato dall’INPS stessa) oppure mediante SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) le cui credenziali sono rilasciate da un Identity Provider accreditato presso l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) come, a titolo di esempio, Aruba, Infocert, TIM, etc. 
La stessa circolare INPS definisce, altresì, quali sono le modalità alternative per il rilascio della Certificazione Unica, nell’interesse dell’utenza che non possiede le dotazioni e le competenze necessarie per la piena fruizione dei servizi on-line disponibili all’interno dell’area MyINPS.
 
È importante notare che tra le modalità alternative definite per il rilascio della Certificazione Unica, quella della Posta Elettronica Certificata rappresenta la modalità più sicura, comoda, economica e maggiormente fruibile:
  • Sicura in quanto, per definizione, la Posta Elettronica Certificata garantisce l’inalterabilità del contenuto e la data certa dell’invio e della relativa ricezione, attribuendo così alla missiva la validità legale (a tal proposito si ricorda che per avere valore legale, la mail deve essere necessariamente spedita da una casella PEC e ricevuta su una casella PEC);
  • Comoda in quanto consente l’invio della richiesta direttamente dal proprio PC di casa o dell’ufficio, consentendo, così, di evitare lunghe code agli sportelli;
  • Economica in quanto permette, in pochi minuti, di inviare la richiesta a costo praticamente zero: tralasciando, infatti, il piccolo canone annuale a cui le caselle PEC sono normalmente assoggettate, non si devono sostenere né costi di affrancatura né di un’eventuale intermediazione, senza contare il tempo risparmiato che sarebbe stato necessario per la presentazione “de visus”;
  • Maggiormente fruibile in quanto, a conti fatti, tra i canali digitali consentiti, risulta essere quello maggiormente diffuso, più veloce da attivare e più semplice da utilizzare: si pensi, ad esempio, al meccanismo a doppio rilascio per ottenere il PIN utilizzato per entrare nell’area riservata INPS dalla quale è poi possibile effettuare la richiesta della CU.
 
Di seguito una rapida carrellata delle modalità alternative definite per il rilascio della Certificazione Unica:

Posta elettronica certificata

I soggetti titolari di utenza di posta elettronica certificata (PEC) possono richiedere la trasmissione in formato elettronico della Certificazione Unica 2019 al seguente indirizzo: [email protected]. La richiesta deve essere corredata di copia del documento di identità in corso di validità del richiedente.
Conseguentemente la Certificazione Unica sarà recapitata alla casella PEC utilizzata dal richiedente.

Uffici territoriali

Presso tutti gli uffici territoriali è disponibile almeno uno sportello dedicato al rilascio cartaceo della certificazione unica. In questo caso, il documento può essere consegnato solo all’intestatario, ferma restando la possibilità di delega.

Postazioni informatiche self-service

In tutte le Strutture territoriali dell’INPS sono state istituite postazioni informatiche self-service, presso le quali gli utenti in possesso di PIN possono direttamente procedere ad effettuare tutte quelle interazioni con gli archivi informatici dell’Istituto alle quali risultano abilitati, in un contesto connotato da affidabilità e sicurezza non soltanto tecnologica. Presso tali postazioni gli utenti possono procedere alla stampa dei certificati fiscali in argomento, ricorrendo anche, ove necessario, all’assistenza da parte del personale dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP).

Patronati, CAF, professionisti

Per l’acquisizione della Certificazione Unica 2019 è possibile, inoltre, avvalersi di un ente di Patronato, di un CAF o di un professionista compreso tra quelli abilitati all’assistenza fiscale o alla presentazione delle dichiarazioni reddituali in via telematica, in possesso di certificato Entratel in corso di validità.

Comuni e altre pubbliche amministrazioni abilitate

È possibile ottenere la Certificazione Unica 2019 anche rivolgendosi ai comuni e alle altre pubbliche amministrazioni che, a seguito della sottoscrizione di un apposito protocollo con l’Inps, hanno attivato un punto cliente di servizio.

Sportello Mobile

In considerazione dell’oggettiva difficoltà o impossibilità di avvalersi dei canali fisici e telematici messi a disposizione dall’INPS, è stato attivato un servizio dedicato a particolari categorie di utenti (ad esempio, ultraottantenni titolari di indennità di accompagnamento o di comunicazione, titolari di indennità speciale - Categoria: Ciechi civili - indipendentemente dall’età, etc.), denominato “Sportello Mobile”, per l’erogazione con modalità agevolate di alcuni servizi istituzionali, tra i quali il rilascio della certificazione in argomento.
Gli utenti che abbiano ricevuto apposita comunicazione di inserimento nell’iniziativa possono pertanto contattare, al numero telefonico indicato nella comunicazione stessa, la Struttura territorialmente competente e richiedere l’invio della certificazione al proprio domicilio.

Pensionati residenti all’estero

I pensionati residenti all’estero possono richiedere la certificazione contattando appositi operatori ai seguenti numeri telefonici dedicati: 0039-06.59058000 - 0039-06.59053132, dalle 8 alle 19 ora italiana.

Spedizione della Certificazione Unica 2019 al domicilio del titolare

In caso di oggettive situazioni di difficoltà rappresentate dall’utenza, l’INPS, dietro espressa richiesta dell’interessato, provvederà all’invio della Certificazione Unica al domicilio del titolare dichiaratamente impossibilitato ad accedere alla certificazione, direttamente o delegando altro soggetto, mediante gli altri servizi sopra elencati. In questo caso l’interessato può richiedere la spedizione a domicilio della Certificazione Unica contattando il numero verde dedicato 800 434320 con risponditore automatico, abilitato alle chiamate sia da rete fissa che da rete mobile oppure chiamando il Contact Center Multicanale al numero gratuito 803 164, (solo da rete fissa) oppure al numero a pagamento 06 164164, abilitato anche alle chiamate da rete mobile.

A cura di Wolters Kluwer


CU , INPS