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Per entrare nella PEC da PC si usa lo smartphone: la novità di Aruba in un QR code

16/06/2023
Per entrare nella PEC da PC si usa lo smartphone: la novità di Aruba in un QR code
PrivatiProfessionisti
La PEC è uno strumento relativamente giovane, che in Italia ha visto il suo primo sviluppo e che presto anche a livello europeo assumerà l’importanza e il ruolo che merita. Grazie ad Aruba, però, ora la PEC non è più soltanto strumento noto per la sua efficienza, ma anche più facilmente accessibile. Merito di una novità recentemente introdotta sulla pagina di login del servizio, un piccolo passo avanti che si rivelerà di grande impatto per tutti gli utenti che fanno uso della Posta Elettronica Certificata, sia sporadicamente che con continuità.

La novità è tutta in un piccolo QR code che, se utilizzato in abbinamento all’app Aruba PEC (esclusivamente sul device associato alla verifica in due passaggi), consente un salto immediato dentro la propria casella senza doversi preoccupare del login. Un vero e proprio “plus”, insomma, a disposizione di tutti coloro i quali stanno per fare nuovo accesso alla propria casella di posta certificata.

Nella PEC con un QR code

La grande novità dell’interfaccia online della Posta Elettronica Certificata di Aruba sta nel fatto che il login può avvenire sia con il tradizionale abbinamento nome utente/password, sia attraverso un accesso più rapido e sicuro: il proprio smartphone.

La logica è quella per cui l’app Aruba PEC installata sul proprio smartphone può diventare una vera e propria chiave di accesso, in possesso della quale è possibile entrare a piacimento nella casella di posta attraverso l’interfaccia web. La chiave di tutto è in un QR code che, disponibile sulla pagina di accesso della propria casella PEC, si configura come il buco della serratura di questo semplice meccanismo di ingresso: tutto quel che occorre fare è accedere all’app Aruba PEC e, tramite il lettore QR code disponibile all’interno dell’app, inquadrare il QR code sulla pagina di accesso nel proprio desktop. Unico requisito necessario sul proprio account è l’aver preventivamente attivato la verifica in due passaggi sopra un dispositivo sul quale sia possibile l’uso di identificazione tramite biometria: su quello stesso dispositivo, soltanto a seguito di questo percorso, è possibile fruire appieno dei vantaggi e della semplicità dell’accesso tramite codice QR.

Dopo aver fatto login sull’app in modo sicuro, infatti, è la stessa app a trasmettere dati e garanzie all’interfaccia web per consentirvi l’accesso. Mentre l’app è in grado di accertare l’identità del richiedente, il QR code ha la funzione di certificare che l’utente è lo stesso presente di fronte al display. Sono sufficienti queste due garanzie per permettere all’interfaccia di aprire i propri lucchetti e consentire l’accesso alla posta elettronica certificata, poiché il processo si fa garante della bontà di queste autorizzazioni.

Perché usare il QR code

Perché Aruba ha aggiunto il QR code tra le modalità di accesso alla PEC e perché è cosa buona farne uso per avervi accesso? Le motivazioni sono essenzialmente due.

In primis si tratta di una questione di sicurezza. I PC sono infatti un luogo meno sicuro rispetto a uno smartphone, poiché occhi indiscreti, keylogger, worm, webcam vulnerabili e altri pericoli potrebbero insidiare la password e tentare così l’appropriazione indebita del canale di Posta Elettronica Certificata. Effettuare il login sullo smartphone (tramite 2fa e sistemi di riconoscimento biometrici) per poi trasferirne i privilegi sull’interfaccia web, invece, garantisce la possibilità di effettuare l’operazione all’interno di un contesto relativamente più sicuro, legato al possesso del device e delle credenziali di accesso, nonché a un ambiente software più controllato e meno fragile.

È inoltre una questione di comodità. Quando si opera alternativamente tra mobile e desktop (o tra smartphone e laptop), infatti, può essere utile concentrare i login soltanto sull’app, lasciando all’interfaccia web il ruolo di semplice estensione operativa.

Si tratta, infine, di una questione di velocità. Effettuare il login sull’app è in molti casi cosa più rapida e comoda rispetto alle modalità tradizionali. Con l’app il tutto si svolge in pochi rapidi passaggi, al termine dei quali è sufficiente puntare il QR code sul monitor per abilitare l’accesso, automaticamente, anche sull’interfaccia del PC: il QR code si candida dunque a essere una pratica alternativa all’accesso classico, sfruttando lo smartphone e l’app per le qualità e i servizi che mettono a disposizione in modo intuitivo.

Come si fa

Per utilizzare il QR code è sufficiente accedere alla pagina di login della PEC Aruba su PC, quindi aprire l’app Aruba PEC sul proprio dispositivo dove è stata attivata la verifica in due passaggi. A questo punto occorre premere l’icona dedicata al QR code, accessibile dal menu di sinistra e direttamente dall’app inquadrare il codice presente sullo schermo del PC senza dover inserire a schermo alcuna credenziale. 

Non serve altro: a questo punto l’interfaccia si aggiornerà automaticamente portando l’utente sulla propria casella di posta elettronica certificata e sarà possibile prendere visione delle email in entrata. Come per magia, ma dietro ciò c’è tutto fuorché alchimia: la comprovata sicurezza dell’app e il trasferimento dei privilegi attraverso un sistema ben congegnato rendono il QR code un canale in grado di semplificare la procedura e trasformando lo smartphone nella chiave di accesso della propria PEC.

Il codice QR visibile sulla pagina di login della PEC di Aruba ha una precisa scadenza e dopo alcuni secondi va rigenerato per poter consentire l’operazione. Quando il codice è scaduto, sulla pagina compare un chiaro “Stai impiegando troppo tempo per accedere. Il processo di autenticazione verrà riavviato” e al posto del codice compare l’avviso “Ricarica il codice QR”: basta un semplice clic per aggiornare la pagina e far apparire il nuovo codice.

Consulta la nostra guida per verificare i requisiti e la modalità di utilizzo di questa nuova funzionalità.