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Sicurezza della PEC: le minacce più comuni e come proteggere i tuoi dati

05/09/2025
Sicurezza della PEC: le minacce più comuni e come proteggere i tuoi dati
PMIPrivati
La Posta Elettronica Certificata (PEC) rappresenta uno strumento fondamentale per le comunicazioni digitali che richiedono valore legale e garantito. Uno dei motivi che la rendono particolarmente sicura è il suo sistema di certificazione dei messaggi, che assicura l'integrità e l'autenticità della comunicazione. Tuttavia, con l'evolversi delle tecnologie, anche le modalità di intrusione sono diventate più sofisticate, rendendo la PEC possibile oggetto di attacco. 

Normative dell’AgID: un quadro di sicurezza

L'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) ha stabilito norme stringenti per la gestione della sicurezza nelle comunicazioni via PEC. Queste norme includono criteri per la gestione dei dati degli utenti, l'autenticazione e la crittografia delle comunicazioni. In particolare:
  • Crittografia delle comunicazioni: la crittografia è uno degli aspetti più critici previsti dalle norme AgID. Garantisce che i messaggi scambiati siano protetti da intercettazioni non autorizzate, mantenendo la riservatezza delle informazioni. Protocolli sicuri come TLS (Transport Layer Security) e S/MIME (Secure/Multipurpose Internet Mail Extensions) sono essenziali per garantire l'integrità e l'autenticità delle comunicazioni.
  • Autenticazione degli utenti: la certificazione richiede meccanismi robusti di autenticazione per verificare l’identità degli utenti. L'AgID stabilisce che i provider PEC debbano adottare sistemi di autenticazione multifattoriale (MFA) per prevenire gli accessi non autorizzati. Questo include controlli su password, token o altri metodi di verifica che rafforzano la sicurezza dell’accesso.
  • Gestione dei dati degli utenti: le direttive AgID impongono la corretta gestione dei dati personali degli utenti. I provider devono implementare misure per proteggere la privacy e integrità dei dati, assicurando che questi siano trattati in conformità con le normative sulla protezione dei dati personali.
  • Controlli di accesso: l’accesso ai sistemi PEC deve essere regolato tramite controlli rigorosi. L’AgID stabilisce che siano adottati sistemi di controllo come Access Control Lists (ACLs) e registrazione dettagliata delle attività attraverso logging e monitoraggio. Questi sistemi aiutano a limitare l’accesso ai dati a personale autorizzato e a rilevare operazioni anomale o sospette in tempo reale. 

Le misure aggiuntive di sicurezza della PEC di Aruba

La sicurezza della PEC di Aruba è stata ulteriormente rafforzata con diverse iniziative:
  1. Blocco di estensioni di file non sicure: AgID ha stilato una lista di estensioni di file considerate non sicure che non possono essere trasmesse tramite PEC. Aruba ha adeguato i propri sistemi a questa lista, impedendo l'invio di questi allegati indesiderati. Se un utente tenta di inviare un file con un'estensione bloccata, il sistema rileva l'azione e impedisce il caricamento del file, notificando l'utente del mancato invio.
  2. Miglioramento della robustezza delle password: le password sono la prima linea di difesa contro accessi non autorizzati. Aruba ha rafforzato i requisiti di robustezza per le password, guidando i clienti nella scelta di chiavi più sicure. Una volta scelta, la password viene sottoposta a un processo di hashing, una tecnica crittografica che assicura che il dato non sia visibile, neanche agli operatori di Aruba, garantendo integrità e sicurezza in conformità con le disposizioni GDPR e le normative italiane.
  3. Protocollo TLS 1.2 per la sicurezza delle comunicazioni: la PEC utilizza il protocollo TLS 1.2, che assicura che le comunicazioni siano protette durante la trasmissione, garantendo che i contenuti non vengano alterati. Utilizzare questo protocollo esige che i sistemi siano aggiornati, incentivando, quindi, l’adozione di versioni software più recenti e sicure, alzando così complessivamente il livello di sicurezza del sistema.
  4. Verifica in 2 passaggi: questa misura richiede una doppia autenticazione, aumentando il livello di sicurezza per l'accesso alla PEC.
  5. Controllo accessi e storico: gli utenti possono controllare tutti gli accessi eseguiti al proprio account PEC e registrare eventuali attività sospette semplicemente segnalandolo nello storico degli accessi, riducendo il rischio di intrusioni non autorizzate.
  6. Notifiche per accessi sospetti: in caso di accessi sospetti o non riconosciuti, il sistema invia notifiche immediate all'utente, consentendo un intervento tempestivo per il blocco dell'account.
  7. Sistemi antivirus: Aruba integra sistemi di protezione avanzati per rilevare malware e virus prima che possano compromettere la sicurezza della comunicazione.
In sostanza, in un contesto in cui la sicurezza delle comunicazioni elettroniche è indispensabile, scegliere un servizio di Posta Elettronica Certificata (PEC) con solide misure di protezione è fondamentale. Le normative AgID offrono sì un quadro di riferimento essenziale, ma le soluzioni aggiuntive di sicurezza offerte da provider esperti possono fare la differenza. Aruba rappresenta una opzione affidabile per chi cerca un servizio PEC sicuro e conforme.


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