Per crowdfunding si intende una forma di raccolta fondi che parte dal basso con lo scopo di cercare piccoli o medi donatori interessati a contribuire economicamente per supportare iniziative di diverso tipo (sociali, imprenditoriali, no-profit, etc…).
Si tratta di un’importante fonte di finanziamento per moltissimi progetti web che in molti casi non riuscirebbero a essere realizzati. Per molte startup che decidono di realizzare i propri progetti web infatti, non è sempre facile riuscire a ottenere fondi in modo tradizionale, di conseguenza, se progettato bene, il crowdfunding può rappresentare un’ottima alternativa per ottenere i finanziamenti necessari.
Tipi di crowdfunding
Esistono diverse tipologie di crowdfunding:
- reward crowdfunding è probabilmente la tipologia più conosciuta. In questo caso i sostenitori decidono di contribuire con piccole somme di denaro e ricevono una ricompensa commisurata al valore economico del loro versamento;
- donation crowdfunding è un tipo di raccolta fondi molto utilizzata per i progetti ideati da associazioni di volontariato, onlus o ospedali. In questo caso infatti i finanziatori decidono di sostenere una causa senza aspettarsi nessuna ricompensa;
- equity crowdfunding, si tratta di un investimento vero e proprio con relativi rischi. Il sostenitore infatti acquista quote di capitale di una società per avere un ritorno economico. È una tipologia di crowdfunding regolata direttamente da Consob, cioè la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa;
- lending crowdfunding, è un modello di crowdfunding basato sul prestito di denaro. Un soggetto quindi decide di prestare del capitale aspettandosi la restituzione della somma con maggiorazioni date dagli interessi.
Come ottenere fondi con il crowdfunding
Ottenere fondi per sviluppare il proprio progetto web non è semplice né scontato.
Per ottenere il successo di una campagna di crowdfunding è necessario:
- stabilire un obiettivo definendo la cifra minima che si vuole raccogliere, in quanto tempo e le attività da mettere in pratica per arrivarci;
- individuare la piattaforma crowdfunding ideale per il proprio progetto. Online infatti ce ne sono diverse con differenti caratteristiche, dunque prima di iniziare a raccogliere fondi è opportuno informarsi bene sul funzionamento della piattaforma scelta, sugli aspetti legali per la gestione del budget, sulla documentazione da presentare, etc.;
- identificare le caratteristiche dei propri potenziali investitori così da provare a mettere in campo azioni capaci di coinvolgere un certo tipo di target;
- definire le ricompense per gli investitori per le diverse fasce di contribuzione come offerte speciali, prodotti o servizi in omaggio;
- creare una buona strategia di comunicazione. Raccontare la propria storia, riuscire a emozionare e coinvolgere i potenziali investitori, può aumentare le possibilità di successo del proprio progetto;
- aggiornare i propri investitori sullo sviluppo della campagna di crowdfunding;
- consolidare il rapporto con gli investitori anche dopo che la campagna è terminata comunicando come i fondi raccolti sono stati investiti per sviluppare il proprio progetto web.
Quali piattaforme di crowdfunding usare
Online sono presenti tantissime piattaforme di crowdfunding, ognuna con le proprie peculiarità. Tra le più conosciute e utilizzate ci sono:
- GoFundMe, si basa sulle donazioni ed è usata soprattutto per iniziative di beneficenza;
- Kickstarter è una piattaforma di donazioni basata su premi ed è pensata principalmente per progetti creativi (arte, fumetti, artigianato, danza, design, video, musica, fotografia, tecnologia, etc.);
- Indiegogo, si basa sui premi e offre due tipi di finanziamento, fisso e flessibile. Nel primo caso viene fissato un obiettivo per una certa quantità di denaro, ma se non viene raggiunto tutti i fondi vengono restituiti agli investitori, nel secondo caso invece i finanziamenti ottenuti non devono essere necessariamente resi;
- LendingClub è una piattaforma di prestito azionario;
- Mamacrowd è una piattaforma di equity crowdfunding che consente agli investitori di diventare soci dell’azienda che hanno deciso di finanziare. Chi vuole presentare il proprio progetto deve essere iscritto alla sezione speciale del Registro Imprese;
- OpStart è un’altra piattaforma di equity crowdfunding. Le startup che intendono usufruire di questa piattaforma dovranno superare un processo di selezione molto rigoroso, in quanto l’obiettivo del sito è quello di selezionare realtà che possono effettivamente generare utili per gli investitori.