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Gadget personalizzati per le campagne di marketing, funzionano ancora?

16/02/2023
Gadget personalizzati per le campagne di marketing, funzionano ancora?
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Ancora oggi i gadget aziendali personalizzati rappresentano un valido strumento di comunicazione per far conoscere e migliorare la notorietà del brand.
Anche se molti pensano che i gadget rappresentino un investimento poco utile, in realtà questi piccoli doni possono aiutare davvero a promuovere il marchio, mettendo concretamente in contatto consumatore e azienda.

A cosa servono i gadget personalizzati

I gadget personalizzati possono essere molto utili per promuovere un brand o un singolo prodotto appena messo sul mercato.
In generale, regalare questi piccoli oggetti può portare a diversi tipi di vantaggi, quali:
  • fidelizzazione dei clienti. I gadget attirano l’attenzione del consumatore e possono favorire la creazione di un vero e proprio legame con il proprio pubblico di riferimento. Tale legame dovrà essere sviluppato e coltivato nel tempo;
  • brand awareness. Questo tipo di oggetti, soprattutto se utili e di buona qualità, sono molto efficaci per accrescere l’immagine del marchio e migliorarne percezione. Attraverso il gadget infatti l’utente non solo viene a conoscenza di un brand, ma può esserne incuriosito e portato a cercare informazioni su di esso per scoprirne i prodotti e le offerte;
  • convenienza. A differenza di altre forme di pubblicità, i gadget personalizzati hanno dalla loro parte il vantaggio di avere un costo limitato rispetto al ritorno atteso dell’investimento.
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Come scegliere il gadget

Nella scelta del gadget vanno sempre tenute in considerazione le caratteristiche del proprio pubblico di riferimento (età, sesso, interessi, desideri, problemi percepiti, ecc..).
Inoltre questi oggetti devono essere:
  • coerenti con i propri prodotti o servizi;
  • in linea con l’immagine del brand che si vuole dare agli utenti;
  • funzionali;
  • utili nella vita quotidiana;
  • di buona qualità.

Per quanto riguarda le tipologie di gadget è possibile scegliere tra diverse opzioni come:
  • gadget tradizionali. Possono essere utili soprattutto quando il brand vuole comunicare un’immagine più tradizionale o quando i propri interlocutori sono poco orientati verso oggetti tecnologici o innovativi. Tra i prodotti più usati in questo caso ci sono le classiche agende, le tazze o i cappellini personalizzati;
  • gadget tecnologici come caricatori wireless o power bank. In questo caso è importante scegliere oggetti che possono essere utili durante le attività quotidiane, evitando quindi tecnologie ormai superate o che la maggior parte delle persone tende a non utilizzare più;
  • gadget ecosostenibili. Il tema ambientale è molto sentito dalla maggior parte degli utenti. Se l’ecosostenibilità è un valore per l’azienda, allora oggetti a basso impatto ambientale potrebbero essere una buona scelta per mostrare ai consumatori l’impegno del brand in materia.

Qualsiasi sia il tipo di gadget scelto, è fondamentale la presenza del logo sull’oggetto in modo tale che sia semplice per l’utente capire qual è il brand che glielo ha regalato.

In conclusione

Utilizzare i gadget personalizzati per le proprie campagne di marketing funziona se sono utili, destinati a durare e soprattutto in linea con gli interessi dei propri consumatori.
L’obiettivo dei gadget infatti è quello di fare un regalo gradito ai propri clienti e potenziali tali, in modo tale da far crescere la brand awareness, migliorare la fidelizzazione e accrescere la reputazione del marchio.