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Data center moderni, tutti i vantaggi dell’Hyper Cloud Data Center di Roma

17/07/2023
Data center moderni, tutti i vantaggi dell’Hyper Cloud Data Center di Roma
Enterprise
Una nuova infrastruttura Aruba sicura e tecnologicamente all’avanguardia per supportare la crescita del Paese, di privati e pubbliche amministrazioni.

La trasformazione digitale del nostro Paese passa, anche e soprattutto, dalla nascita di infrastrutture in grado di supportare la crescita tecnologica del business, a servizio di aziende e pubbliche amministrazioni. Una base solida, dinamica e flessibile, che faccia da apripista per un’innovazione a 360 gradi. 

Con tale premessa, Aruba sta costruendo Hyper Cloud Data Center, il data center campus più grande di Roma pensato per servire al meglio il centro e sud Italia. Si tratta di un progetto, al netto dell’area di oltre 74 mila metri quadri all’interno del Tecnopolo Tiburtino, capace di soddisfare non solo esigenze tecniche ma anche ambientali. L’infrastruttura comprenderà a pieno regime 5 edifici data center indipendenti di ultima generazione da 6 MW di potenza IT ciascuno, per un totale di 30 MW di carico IT, costruiti secondo i massimi criteri di qualità infrastrutturale e impiantistica: Hyper Cloud Data Center è progettato e realizzato per soddisfare i requisiti delle principali certificazioni di affidabilità, sicurezza e qualità dei servizi erogati rispondenti al Raiting 4 ANSI/TIA 942B-2017. Il campus sarà alimentato da energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Tutti gli edifici sfrutteranno le più moderne e migliori soluzioni per massimizzare l’efficienza e ridurre al minimo l’impatto ambientale.

Hyper Cloud Data Center sarà interconnesso con gli altri data center del network Aruba e con i principali internet exchange point in Italia, grazie a un sistema ultra ridondato di collegamenti backbone. Non a caso, a inizio giugno Aruba e Namex hanno siglato un accordo per la realizzazione di un nuovo Point of Presence presso l’Hyper Cloud Data Center di Roma. Il nuovo punto di interscambio ad alte prestazioni contribuirà allo sviluppo di Roma come hub digitale del centro Italia. A livello tecnico, i collegamenti backbone tra l’Hyper Cloud Data Center di Roma (IT4) e i Data Center di Milano PSP (IT3) e Arezzo (IT1 e IT2) permetteranno di sviluppare soluzioni avanzate di replica dei dati tra le varie infrastrutture. La distribuzione geografica della rete dei Data Center Aruba garantisce soluzioni di disaster recovery geografico dal nord al sud della penisola. L’interconnessione tra le varie infrastrutture consente la replica in tempo reale da un data center all’altro e facilita la possibilità di scegliere il network Aruba per ospitare l’infrastruttura primaria o secondaria, o anche entrambe, vista la posizione geografica e il collegamento delle strutture.

Come anticipato, il data center è progettato per sfruttare tutte le possibili soluzioni e ridurre al minimo possibile il suo impatto sull’ambiente, senza compromettere gli standard garantiti di affidabilità e prestazioni. Come per tutti i Data Center Aruba, anche per alimentare Hyper Cloud Data Center verrà acquistata esclusivamente energia al 100% rinnovabile dalla provenienza certificata a livello europeo dalla Garanzia di Origine (GO). Dalla sostenibilità alla sicurezza, nessun dettaglio è trascurato. Il Data Center Campus più grande di Roma godrà di massimi livelli di sicurezza logica e fisica, tra cui fencing anti-arrampicata, dissuasori veicolari, termocamere e sistemi di autenticazione a doppio fattore. Ogni data center è vigilato da Security Operation Center on-site, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Grazie alle sale dati distribuite su tre piani e alla sua modularità, Hyper Cloud Data Center permetterà di offrire servizi di colocation con diverse configurazioni basate sulle esigenze della clientela. Una singola sala dati potrà offrire mille metri quadri di spazio e ospitare infrastrutture IT con potenza IT fino a 2 megawatt oppure essere frazionata in unità distinte, dotate di accesso indipendente e con potenza dedicata proporzionale alla superficie. Il data center sarà dislocato dal Power Center, un edificio dedicato agli impianti elettrici di potenza. Suddiviso in due linee distinte, ciascuna collocata su un lato del centro, permetterà una gestione sicura e garantita degli eventi. Gli impianti di emergenza, all’esterno degli edifici, consentiranno di monitorare le prestazioni generali e particolari, tra cui il raffreddamento dell’acqua, che può usare anche l’aria esterna per risparmiare ulteriore energia. La zona di costruzione dell’Hyper Cloud Data Center sarà inoltre sicura dal punto di vista sismico e idrogeologico. I clienti potranno richiedere soluzioni personalizzate o migrazioni con un approccio lift and shift, cloud o multicloud, anche in modalità completamente gestita.

Non manca molto all’apertura dell’Hyper Cloud Data Center, segui il virtual tour per scoprire gli edifici, le sale dati e tutti gli impianti del data center campus più grande di Roma.