Con il termine deep tech ci si riferisce ad aziende e startup che usano tecnologie ad alto impatto fondate su scoperte scientifiche o innovazioni ingegneristiche. In generale si tratta di nuove applicazioni tecnologiche che possono avere un grande impatto nella vita delle persone e della società.
In sintesi le startup deep tech sono aziende che tentano di risolvere grandi problemi, ad esempio nel campo della medicina, dell’agricoltura o dell’energia green, rivoluzionando le soluzioni tecnologiche.
Startup e startup deep tech
Le startup “classiche” usano tecnologie esistenti per proporre nuovi tipi di business o per spostarli dall’offline all’online.
Le startup del deep tech, invece, usano tecnologie fortemente innovative, basate sulla matematica, la fisica, l'ingegneria e la medicina per risolvere grandi problemi. Ad esempio le deep tech lavorano principalmente nei campi dell’intelligenza artificiale, della robotica, delle biotecnologie, della blockchain, del quantum computing, dei nuovi materiali, ecc…
Inoltre a differenza delle “classiche” startup, le deep tech hanno un ciclo di sviluppo più lungo, richiedono investimenti importanti e necessitano di più tempo per essere posizionate sul mercato.
Caratteristiche delle Deep Tech
Quale che sia il campo in cui l’azienda opera, le deep tech hanno delle caratteristiche comuni:
- sono fondate su scoperte scientifiche o innovazioni ingegneristiche tangibili;
- generano un importante valore economico;
- hanno un grande impatto nella vita delle persone e della società. Tra i principali campi di applicazione delle deep tech startup ci sono la salute, il benessere e la salvaguardia ambientale;
- le innovazioni tecnologiche richiedono un lungo periodo di tempo (non quantificabile in precedenza) prima di poter essere adottate dal mercato e applicate in contesti reali;
- lo sviluppo e la diffusione di tali tecnologie richiedono grandi capitali. Le tecnologie deep tech possono portare a progressi significativi rispetto a quelle attualmente in uso, tuttavia richiedono un'intensa attività di ricerca e di sviluppo per poter essere applicate al business. In questi casi i tradizionali percorsi di finanziamenti utilizzati per le startup non basterebbero, infatti spesso per finanziare le startup deep tech vengono a crearsi delle sinergie tra il mondo pubblico e privato che vedono l’ingresso di player di natura diversa come le aziende, le università e gli investitori.
Gli investimenti in deep tech
Le startup deep tech hanno potenzialmente la capacità di cambiare il mondo e di generare un importante valore economico per i propri investitori. Molte di queste tecnologie infatti possono affrontare sfide sociali o ambientali e probabilmente possono contribuire a risolvere alcuni dei problemi più grandi a livello globale.
Nel prossimo futuro quindi le startup che operano con questo tipo di tecnologie diventeranno sempre più decisive proprio grazie alla loro capacità di affrontare questioni importanti in modo innovativo, ma soprattutto economicamente sostenibile.
Anche se negli ultimi anni i finanziamenti per questo tipo di aziende stanno aumentando sempre di più, non è sempre facile per questo tipo di startup riuscire ad ottenere tutti i capitali necessari. Spesso c’è una difficoltà di fondo nel capire le potenzialità di queste aziende, anche da parte degli stessi investitori che non sempre sono in possesso delle competenze per comprendere in pieno i vantaggi portati da questo tipo di tecnologie.