Ogni volta che viene registrato un
dominio, tutti i dati dell’intestatario (nome, indirizzo, numero di telefono, eccetera), nonché i contatti tecnici e amministrativi, vengono raccolti dal
Registrar accreditato che si sceglie per l’adempimento del servizio.
Quest’ultimo poi provvederà a inviarli al
registry - strumento software che raccoglie ed espone metadati sui servizi di business disponibili in un'organizzazione - seguendo le disposizioni date da
ICANN (Internet Corporation for Assigned Domain Names and Numbers). A questo punto, quest’ultimo si occuperà, a sua volta, di verificare l’integrità e la validità e conservarli nei database che, in gergo, vengono denominati
Whois.
Ma che cosa sono, esattamente, come funzionano e perché è importante conoscerli?
Di che cosa si tratta
Si tratta di
archivi che vengono mantenuti in costante aggiornamento e che possono essere consultati online in via gratuita, mediante gli appositi motori di ricerca.
Esiste anche un servizio aggiuntivo, denominato
Whois Privacy, che offre una protezione dei dati mediante
identity protection o
domain ID protection che poggia su una forma di
crittografia in grado di non mostrare i dati della persona o dell’azienda che ha effettuato la registrazione del dominio.
Per intenderci, tutto ciò funziona un po’ com’è sempre avvenuto - e tuttora avviene - per quell’oggetto ormai sulla via dell’obsolescenza che è l’elenco telefonico pubblico: quando viene attivata una nuova utenza telefonica, il possessore può decidere di comparire in elenco o di rimanere anonimo.
Nel primo caso, chiunque cerchi un nome o un cognome troverà anche il relativo recapito telefonico e altri dati che hai deciso di pubblicare. Se chi effettua la nuova attivazione decide di rimanere anonimo, nessuno potrà risalire al suo nome al suo numero.
Se vogliamo dirla in termini ancora più dettagliati, consiste nella possibilità offerta a chi registra un dominio di inserire un indirizzo mail di riferimento visibile sui
Whois pubblici, il quale permetterà di ricevere contatti commerciali filtrati da spam e di poter godere, quindi, di una maggiore protezione della privacy.
In questo modo, chiunque effettuerà un’interrogazione su un nome a dominio al quale è stato associato un servizio
Whois Privacy non potrà mai giungere alle informazioni anagrafiche e di contatto.
Allo stesso tempo, viene salvaguardata l’opportunità di segnalare comportamenti scorretti condotti sul web tramite un dominio, in quanto gli indirizzi protetti presentano comunque le informazioni di contatto del provider che eroga il servizio.
Come funziona
In concreto, quindi, nel caso in cui qualcuno cerchi di contattare un indirizzo e-mail associato a un dominio protetto da
Whois Privacy, riceverà un messaggio di risposta automatica che lo inviterà a visitare il sito indicato per raggiungere il registrante.
Il servizio non può essere attivato sui domini con estensione: .it, .eu, .fm, .es, .us, .co.uk, .org.uk, .srl, .gov.it e tutti i domini geografici.
Ha una durata pari a quella del dominio e il suo rinnovo avviene in concomitanza anche nel caso in cui sia stato attivato successivamente.
Qualora, alla scadenza del dominio e del servizio,
Whois Privacy non dovesse essere rinnovato, verrà disattivato e l'e-mail anonima non risulterà più disponibile.
Quali sono i suoi vantaggi
Ma, in definitiva, acquistare un servizio
Whois Privacy è davvero
necessario? Anche in considerazione dell’entità limitata dell’investimento, la risposta è: assolutamente sì. In primo luogo perché, in questo modo, potrete avere la garanzia che i vostri dati personali potranno godere di un elevato livello di protezione.
Inoltre, vi consentirà di occultare le informazioni relative al vostro sito web ai concorrenti che effettuano ricerche di mercato nelle quali non desiderate essere coinvolti, come pure impedire che possano essere rivendute ad altri, magari in iniziative di truffa o di
stalking, oltre che di poter contare su una sostanziale riduzione dello spam.