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Community manager, chi sono e cosa fanno

13/01/2022
Community manager, chi sono e cosa fanno
PartnerPMIProfessionisti
Il community manager è la figura professionale che gestisce operativamente la comunicazione attraverso tutti i canali social di un’azienda, curando in particolar modo il rapporto e l’interazione con i clienti effettivi o potenziali.

Quella del community manager è una figura sempre più richiesta dalle aziende che negli ultimi anni hanno visto l’attenzione della propria base di utenza spostarsi sulle nuove piazze conversazionali online, tra cui i social network hanno certamente un ruolo di primo piano.

In quest’articolo cercheremo di accendere una luce sulla figura di questo professionista della comunicazione digital, osservando le attività che svolge e le differenze che esistono con la figura del social media manager, che pure lavora nello stesso ambito della comunicazione business, ma con mansioni molto diverse.

Cosa fa un community manager

Il community manager si occupa di gestire gli scambi conseguenti ai messaggi veicolati attraverso i canali social che fanno riferimento a un brand, ma anche quelli che avvengono su canali terzi e in generale tutti i messaggi che afferiscono al brand o più in generale al progetto che cura.

Il suo ruolo è favorire il dialogo tra l’azienda e il suo pubblico di riferimento, creando le condizioni opportune perché si generi una comunicazione positiva attorno al brand. Si occupa anche proprio di moderare i commenti, facendo da portavoce per l’azienda di cui si sta occupando.

Proprio per queste particolarità, avrai intuito quanto delicata sia questa figura e quanto alta debba essere la caratura di questo professionista. Un community manager deve mantenere sempre la calma, perché a certe condizioni può bastare davvero poco per far scadere una conversazione online in una zuffa tra haters e funboy in cui possono volare parole pesanti e insulti al limite del lecito.

Differenza tra “community” e “social media” manager

Sono entrambe figure strategiche, che spesso nelle piccole aziende tendono a coincidere, per questo motivo quando si parla di queste due professioni si tende a confonderne competenze e mansioni. In realtà la differenza tra social media manager e community manager è che il primo si occupa della progettazione, della calendarizzazione e (talvolta) anche direttamente della condivisione dei contenuti sui canali social dell'azienda o di terzi.

Anche il community manager può occuparsi direttamente della condivisione di contenuti sui social, ma la differenza sostanziale è che il social media manager è direttamente coinvolto nelle attività di definizione, progettazione e pianificazione dei contenuti che dovranno veicolare i messaggi aziendali, mentre il ruolo del community manager è sostanzialmente fare in modo che intorno ai messaggi condivisi si generino conversazioni basate su scambi “puliti” e tali da generare un atteggiamento positivo verso il brand.

Hard skills e soft skills

Ne consegue che il social media manager deve avere skills rivolte al mondo del marketing, deve saper fare un'analisi dei concorrenti sul web, conoscere metodologie e pratiche alla base della realizzazione di un piano e di una calendarizzazione editoriale, mentre il community manager deve avere doti di sensibilità ed empatia non comuni e deve essere “esperto di comunicazione” in senso stretto.

Da qui possiamo finalmente capire che la particolare difficoltà nel trovare un bravo community manager sta nel fatto che le competenze di questo professionista non sono tutte acquisibili facendo un corso o lavorando sul campo, ma serve una particolare predisposizione al dialogo con l’altro. Per fare il community manager occorre amare i social media e le persone, soprattutto conoscere la differenza tra dire ciò che si pensa e attaccare qualcuno con gratuità.