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La fibra di Aruba con FRITZ!Box: accesso e configurazioni

28/06/2023
FRITZ!Box: accesso e configurazioni
Privati
Indipendentemente da quale sia il tipo di connessione impiegata per l’accesso al mondo online, dal provider internet che fornisce il servizio, la corretta configurazione del proprio apparato è di fondamentale importanza per sfruttarne appieno le potenzialità e tenere alla larga i problemi, anche quelli inerenti alla sicurezza. Una premessa che vale ancor di più per la fibra ottica, in particolare quella di tipo FTTH, che permette di raggiungere velocità pari o superiori alla soglia del gigabit per secondo.

L’offerta di Aruba consente di raggiungere i 2,5 Gbps, così da ottenere prestazioni senza compromessi in ogni ambito di utilizzo: navigazione, streaming, gaming, comunicazione, collaborazione da remoto e controllo della smart home. Chi sceglie di affiancarle un modem router della gamma FRITZ!Box si mette nelle condizioni migliori per beneficiare di tutti i suoi vantaggi.

Un FRITZ!Box con FRITZ!OS: il meglio per la fibra

Il cuore pulsante è costituito dalla piattaforma FRITZ!OS, sviluppata e continuamente aggiornata da AVM. Non si tratta della solita interfaccia implementata per fornire informazioni di base sulla rete locale, ma di un vero e proprio sistema operativo. Tutti i dispositivi connessi, tramite Wi-Fi oppure via cavo, possono essere monitorati e gestiti attraverso una dashboard che fa della semplicità e dell’immediatezza due dei suoi principali punti di forza.

Una volta inserita la password per l’accesso alla schermata principale ci si trova di fronte alla dashboard, che riassume dettagli in merito al provider, alla velocità in download e in upload, alle chiamate effettuate o ricevute attraverso il numero VoIP associato alla propria utenza e molto altro ancora.

Inoltre, si ha la possibilità di selezionare dal menu principale le scorciatoie per l’accesso alle varie sezioni di FRITZ!OS, nelle quali sono racchiusi tutti gli strumenti necessari per intervenire sulla rete creata in casa o in ufficio e per l’ottimizzazione della connessione internet. Un paio di esempi: è possibile configurare i filtri dedicati al parental control, bloccando o limitando il traffico generato dai singoli dispositivi, oppure avviare una sessione di diagnostica per verificare che tutto funzioni correttamente.

Accesso Fritzbox.png

Una volta apportate le modifiche ritenute opportune, è sufficiente salvare le impostazioni per renderle attive. Non c’è bisogno di collegare il FRITZ!Box via cavo al computer: è sufficiente digitare fritz.box nel browser o installare la MyFRITZ!App su smartphone per gestire tutto in modalità wireless, anche da remoto.

Un sistema operativo sempre aggiornato

AVM si impegna a supportare ogni utente del FRITZ!Box con il rilascio di aggiornamenti periodici per il sistema operativo. Con il passaggio alla recente versione 7.50, ad esempio, sono state introdotte 150 novità, tra miglioramenti e funzionalità inedite, pensate per rendere la casa ancora più intelligente: dalle ottimizzazioni per la rete Wi-Fi Mesh alle routine per la smart home, fino alla configurazione rapida di una connessione VPN protetta dal protocollo WireGuard.

È possibile accedere alla sezione dedicata agli update direttamente dal menu principale, selezionando la voce Sistema e poi Aggiornamento. Lì trovano posto opzioni avanzate come quelle sulle quali intervenire per la ricezione automatica o manuale degli update e per la definizione del periodo migliore in cui eseguire l’installazione (processo che potrebbe interrompere temporaneamente le connessioni a internet e di telefonia).

VPN, indirizzo IP e firewall: come configurarli

Le impostazioni di fabbrica dei router AVM già proteggono i dispositivi collegati alla rete creata, ma, come già accennato, l’utente ha la possibilità di intervenire e configurare l’accesso a Internet nel FRITZ!Box, o meglio, all’interno di FRITZ!OS. Con una VPN, ad esempio, si può navigare in modo anonimo mascherando il proprio indirizzo IP.

Chi lo desidera può inoltre contare su un firewall integrato, abilitando le porte TCP e UDP chiuse di default per tutelare gli utenti e i loro dispositivi dalla pratica del port scanning, concedendo così maggiore libertà ai singoli dispositivi. Può tornare utile, tra le altre cose, per i giochi online. Per farlo si ha bisogno di un indirizzo IPv4 pubblico. La procedura guidata è raggiungibile dalla voce Abilitazioni, nella sezione Internet del menu principale.
Configurazione VPN, indirizzo IP e firewall del FritzBox.png
 

Fibra Aruba e FRITZ!Box: libertà e sicurezza a 2,5 Gbps

Le prestazioni fornite dall’offerta di Aruba (fino a 2,5 Gbps), unite alla semplicità di accesso al FRITZ!Box tramite browser o applicazione, abilitano scenari solo fino a pochi anni fa impensabili, sia in ambito domestico sia per la produttività, soprattutto oggi che con la massiccia diffusione dello smart working, spesso, i due contesti si sovrappongono.

La vocazione smart del provider e l’attenzione riposta da AVM nello sviluppo e nel perfezionamento di FRITZ!OS, che potremmo definire il box su una connessione in grado di far collegare ogni dispositivo in modo efficiente, costituiscono un’accoppiata ottimale per sfruttare appieno le potenzialità della fibra ottica.

Prende così vita un ecosistema formato dalle tre componenti fondamentali perché la rete locale possa interfacciarsi a internet senza decadimenti delle performance o compromessi in termini di sicurezza: il router nelle nostre case e nei nostri uffici, l’infrastruttura esterna che gli permette di raggiungere le risorse online distribuite a livello globale e il software delegato a gestire la comunicazione tra le parti. Se anche uno solo di questi elementi rappresenta un collo di bottiglia, a risentirne sono inevitabilmente la qualità del servizio e la sua affidabilità.