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Piattaforme per lavorare da freelance

13/01/2020
Piattaforme per lavorare da freelance
PrivatiProfessionisti
Il freelance è un libero professionista che offre la sua professionalità, le sue competenze e i suoi servizi a terzi senza essere loro dipendente.
Molto spesso quando si pensa a un lavoratore freelance il primo aggettivo che viene in mente è “libero”, perché il freelance può gestire autonomamente il proprio lavoro decidendo il tempo da dedicargli, le risorse da investire e le aziende con cui collaborare.
Questa è però spesso una visione un po’ romantica del freelance, perché nella realtà delle cose lavorare in modo autonomo non è per niente semplice, soprattutto all’inizio, perché richiede molto coraggio e sacrificio, ma una volta trovata la strada giusta lavorare da freelance ti darà molte soddisfazioni.

Come posso trovare lavoro come freelance?

Se hai deciso di lavorare come freelance una parte centrale della tua attività sarà trovare clienti o fare in modo che loro trovino te.
Soprattutto all’inizio puoi provare a trovare clienti su specifiche piattaforme di intermediazione che mettono in contatto i freelancer e le aziende in cerca di professionisti.
Ovviamente non dovresti fermati a questo, ma contemporaneamente devi cominciare a curare la tua reputazione on line e in modo da essere riconosciuto come professionista nel tuo settore di competenza.
Per fare ciò puoi partire mettendo on line un blog su cui pubblicare contenuti interessanti e utili, così da intercettare i tuoi potenziali clienti. Frequenta le community, forum e gruppi facebook non solo per stringere contatti con eventuali collaboratori, ma per renderti utile. Ricorda che su un gruppo facebook con migliaia di utenti non ci sono solo freelance come te, ma centinaia di persone che stanno cercando una soluzione al loro problema o qualcuno a cui affidare un lavoro, quindi mostrarti gentile e disponibile può sicuramente metterti in una luce positiva rispetto a chi tende a commentare con sufficienza e in modo poco garbato.
 
Non sottovalutare i video su Facebook, Instagram o Youtube, perché hanno il potere di renderti “umano”. Conoscere il suono della tua voce, la tua mimica, il modo in cui ti poni potrebbe fare la differenza nella scelta tra te e un altro freelance.
Questi sono alcuni spunti da cui partire, ma per diventare un freelance affermato dovrai lavorare sodo e a lungo, soprattutto non devi mai smettere di studiare.

Posso lavorare da casa?

Se la tua professione ti permette di lavorare on line puoi sicuramente farlo da casa o da qualsiasi altro posto tu voglia stare, ti basterà avere un computer e una buona connessione internet.
Ovviamente ci sono tanti altri lavori da fare come freelance che necessitano la tua presenza in loco, ad esempio se fai il fotografo o il nutrizionista prima o poi dovrai incontrare fisicamente i tuoi clienti.

Quali sono i siti web su cui candidarmi?

Come dicevamo prima, per trovare i tuoi clienti puoi usare diverse piattaforme dove ogni giorno vengono pubblicati annunci di persone o aziende che stanno cercando un freelance a cui affidare un lavoro.
 

Eccoti un elenco delle più conosciute e utilizzate a questo scopo:

Freelancer.com
Probabilmente è una delle piattaforme più utilizzate dalle aziende di tutto il mondo che cercano collaboratori esterni. Sul portale sono presenti categorie molto specifiche in modo da rendere facile per chi cerca un freelance trovare le persone con le competenze richieste.

Addlance.com
La piattaforma italiana mette in contatto aziende e freelance che offrono i loro servizi lavorando da remoto.

Lavoricreativi.com
Lavoricreativi è una piattaforma on line focalizzata sul mondo del web e della comunicazione in Italia. Oltre ad offerte di lavoro è possibile trovare anche annunci su corsi di formazione o per spazi di lavoro condiviso.

Crebs.it
È tra le piattaforme punto di riferimento per lavori creativi e tech. Su crebs è possibile filtrare gli annunci per città, opzione utile per chi desidera entrare in contatto con clienti della propria zona.

Zooppa.com
Su zooppa le aziende possono lanciare dei contest per lavori creativi. Alla fine i vincitori che riceveranno un premio in denaro verranno scelti sia dall’azienda che dalla community.

99designs.it
È una piattaforma che funziona sugli stessi principi di zooppa. com

Weworkremotely.com
Gli annunci di lavoro presenti su questa piattaforma riguardano tutti quei settori che non sono legati alla localizzazione geografica. Qui le aziende cercano lavoratori capaci di operare in autonomia da remoto.
 
Twago.it
Piattaforma che favorisce l’incontro tra aziende e professionisti freelance in diversi settori.
Su Twago l’azienda inserisce l’annuncio e il profilo del lavoratore cercato, dopodiché la piattaforma invia una notifica al freelance con le competenze compatibili con quelle inserite nell’annuncio.
 
Upwork.com
È una piattaforma solo in lingua inglese focalizzata su lavori digitali da remoto. L’iscrizione è gratuita, ma viene offerta la possibilità di sottoscrivere un abbonamento annuale per avere maggiori servizi.
 
Peopleperhour.com
Piattaforma di intermediazione dove puoi proporti come freelance fissando il costo dei tuoi lavori e dove puoi trovare molti annunci di aziende in tutto il mondo.
 
Link2me.it
Piattaforma di intermediazione in cui vengono pubblicati annunci rimanendo su realtà più locali.
 
Guru.com
Guru è una piattaforma di intermediazione in cui non vengono ricercati freelance solo in ambito digital, ma anche in settori più tradizionali come quello ingegneristico o legale.
 
Workana.com
Questa piattaforma di intermediazione per freelance è specializzata sul mercato latino americano.
 
Fiverr.com
Si tratta di una piattaforma dove è possibile vendere e comprare servizi a partire da 5 dollari. In genere si tratta di lavori molto semplici e veloci da svolgere per un professionista del settore e ciò offre la possibilità di prendere diversi lavori in un giorno.
 
Remote.com
Su Remote le aziende di tutto il mondo cercano lavoratori freelance in grado di svolgere il lavoro in modo autonomo da remoto.

Golance.com
Piattaforma dove lavoratori autonomi possono candidarsi ad annunci di aziende in base alle loro competenze professionali.