La gestione di un'infrastruttura cloud è strategica e come tale presenta sfide che se ben indirizzate possono comportare numerosi benefici. I costi fanno parte di queste sfide.
Negli ultimi due decenni, il cloud computing ha trasformato radicalmente il panorama IT aziendale. Se all'inizio la priorità assoluta era il risparmio perché mancava consapevolezza sulla complessità del modello dei costi, negli ultimi anni lo scenario è cambiato per via di un cambio di mentalità dovuto alla maturità della tecnologia cloud.
In principio il modello "pay-as-you-go" ha portato le aziende a concentrarsi sul fatto che non avrebbero dovuto sostenere i costi di gestione delle infrastrutture, perdendo di vista tutta una serie di voci di spesa, ma con l'aumento della complessità delle offerte e delle strutture tariffarie, molte organizzazioni si sono trovate ad affrontare costi imprevisti e difficoltà nel budgeting.
Per molte organizzazioni, comprendere i vari elementi che compongono i costi di cloud computing è fondamentale per impostare correttamente i business case, ottimizzare l'investimento e garantire un ritorno significativo. Secondo il report "Gartner Forecast: Public Cloud Services Worldwide, 2023-2027", entro il 2026,
l'
80% delle organizzazioni che non adotteranno strategie di ottimizzazione dei costi cloud supereranno il budget di almeno il 20%. Anche Forrester e Gartner hanno rilevato che rispettivamente il 72% delle aziende afferma che i costi del cloud superano le previsioni iniziali e il 40% ha difficoltà a comprendere le proprie fatture cloud.
In risposta a queste sfide, Aruba Cloud si distingue per un
modello di pricing semplice, trasparente e prevedibile, eliminando i costi nascosti. I costi di una struttura cloud sono calcolati sulla base di molteplici elementi come compute, storage, networking, trasferimenti dati, gestione e sicurezza. In questo articolo esploreremo questi elementi e analizzeremo come evitare costi nascosti, evidenziando al contempo l'importanza della trasparenza offerta da soluzioni come Aruba Cloud.
Componenti principali dei costi cloud
- Compute: si riferisce all'uso delle risorse di calcolo come CPU e RAM, essenziali per far girare applicazioni e processi. Questo è solitamente il costo più significativo in un ambiente cloud, dove la scalabilità e la capacità di gestire carichi di lavoro variabili sono cruciali.
- Storage: include l'archiviazione di dati strutturati e non strutturati. Le soluzioni di storage cloud offrono flessibilità e scalabilità, ma i costi possono variare a seconda della quantità di dati memorizzati e del loro utilizzo.
- Networking e trasferimenti dati: una delle aree più complesse e potenzialmente costose riguarda il trasferimento di dati all'interno e fuori dalla rete del provider, noto anche come data egress. Mentre alcuni provider addebitano i costi di egress, Aruba Cloud ha scelto di eliminare questi costi, offrendo una maggiore prevedibilità finanziaria.
- Gestione e sicurezza: la gestione di servizi cloud comporta l'adozione di strumenti per il monitoraggio delle prestazioni, la gestione dell'identità e l'implementazione della sicurezza, quali firewall e crittografia.
Costi nascosti nel cloud computing
Molti costi legati al cloud restano spesso nascosti fino al momento in cui compaiono in fattura. Tra questi, possiamo citare i costi per
trasferimenti dati tra availability zone diverse, le
chiamate API, e il
traffico interno tra server. Tali costi, non chiaramente esplicitati in fase contrattuale, possono rendere difficoltosa la previsione del budget.
Impatto dei costi sul business case e sulla scalabilità
La gestione efficace dei costi cloud è essenziale per il successo di un business case aziendale. Un'adeguata pianificazione finanziaria del cloud può infatti incidere positivamente sulla profittabilità complessiva e sull'agilità dell'azienda. Le strategie di ottimizzazione FinOps evidenziate da analisti come Gartner possono portare a una
riduzione media del 20% sui costi operativi, migliorando il controllo finanziario.
Trasparenza nei modelli di pricing
Aruba Cloud si distingue nel panorama cloud per la
trasparenza dei suoi modelli di pricing perché propone anche un modello di tariffazione a consumo "pay-as-you-go" con
tariffe fisse per CPU, storage e banda, e nessun costo nascosto per il traffico interno tra server. Questa chiarezza nella tariffazione semplifica il budgeting e riduce il rischio di costi imprevisti.
Strumenti per il monitoraggio e previsione dei costi
L'adozione di strumenti di monitoraggio e gestione dei costi è fondamentale per evitare sprechi e ottimizzare le risorse. Capire i costi legati alla gestione di una struttura cloud è essenziale per le aziende che desiderano ottimizzare e prevedere le spese associando un ROI positivo alle soluzioni cloud. Attraverso la comprensione dei componenti di costo principali, l'identificazione di costi nascosti e la scelta di provider che offrono trasparenza e previsibilità, le aziende possono migliorare il loro controllo finanziario e trarre il massimo vantaggio dalle loro infrastrutture cloud. La Cloud Management Platform (CMP) di Aruba offre, tra le varie funzionalità, anche la possibilità di tenere d'occhio i costi mettendo a disposizione le informazioni tariffarie nel corso della configurazione.
Aruba Cloud, con il suo approccio chiaro e senza costi nascosti, rappresenta una solida opzione per le imprese che cercano una gestione dei costi più efficiente e priva di sorprese.